L’idea di creare uno spazio multifunzionale per le ragazze del Lonjedzani nasce dall’esigenza di dotare il Mthunzi Centre di una struttura adeguata per le ore di studio e, allo stesso tempo, per svolgere altre attività educative, ricreative e iniziative culturali.
L’intero progetto è incentrato sulla continuità spaziale tra interno ed esterno, espressa attraverso la forma della struttura e i materiali scelti in funzione del contesto.
Luogo:
Lusaka, Zambia
Anno:
2020
Tipologia:
Turistico – recettive
Il tetto lamiera poggia su uno scheletro leggero in legno che copre lo spazio interno. Grazie alla modularità della struttura, lo spazio è flessibile ed è sempre possibile ampliarlo aggiungendo altri moduli. Appena sotto la copertura, un’unica stanza è racchiusa da un muro di mattoni di fango bruciato che non raggiunge il soffitto permettendo una migliore ventilazione naturale. Un taglio verticale nella muratura di mattoni, sotto il quale si trova un brise soleil in legno che si apre completamente, costituisce l’ingresso alla stanza e permette allo spazio di fluire dall’interno verso l’esterno e viceversa.
Un aspetto molto importante del progetto è che è quasi completamente autocostruibile (escluse le fondamenta), dando la possibilità alla comunità di partecipare attivamente al processo e all’utilizzo dello spazio.
La struttura in legno e il tetto possono essere assemblati sul posto come un sistema di costruzione a secco, mentre la muratura può essere costruita in modo tradizionale con mattoni fatti sul posto, senza richiedere una manodopera altamente qualificata.
Il tetto lamiera poggia su uno scheletro leggero in legno che copre lo spazio interno. Grazie alla modularità della struttura, lo spazio è flessibile ed è sempre possibile ampliarlo aggiungendo altri moduli. Appena sotto la copertura, un’unica stanza è racchiusa da un muro di mattoni di fango bruciato che non raggiunge il soffitto permettendo una migliore ventilazione naturale. Un taglio verticale nella muratura di mattoni, sotto il quale si trova un brise soleil in legno che si apre completamente, costituisce l’ingresso alla stanza e permette allo spazio di fluire dall’interno verso l’esterno e viceversa.
Un aspetto molto importante del progetto è che è quasi completamente autocostruibile (escluse le fondamenta), dando la possibilità alla comunità di partecipare attivamente al processo e all’utilizzo dello spazio.
La struttura in legno e il tetto possono essere assemblati sul posto come un sistema di costruzione a secco, mentre la muratura può essere costruita in modo tradizionale con mattoni fatti sul posto, senza richiedere una manodopera altamente qualificata. Lonjedzani shelter.