È la collettività e il suo condividere gli spazi ad animare i luoghi.
L'intento di restituire ai cittadini un’area che gli appartiene è la radice del progetto.
Guardiagrele, culla dell’artigianato artistico abruzzese, è uno dei Borghi più belli d’Italia, dove arte e paesaggio si fondono sinergicamente e l’originalità del “fatto a mano” accarezza ogni angolo del paese.
L’area di intervento versava in stato di abbandono a seguito del crollo di un’antica abitazione, ma nascondeva grandi potenzialità grazie alla posizione strategica all’interno del centro storico e all’ampio sguardo sul massiccio della Maiella.
Luogo:
Guardiagrele (CH)
Anno:
2024
Tipologia:
Public Space
L’uso di materiali come la trachite, il granulato in pietra naturale Bianco Verona, per la pavimentazione, e il ferro, per il corrimano creato da artigiani locali, ha permesso di intervenire con delicatezza per custodire l’essenza delle origini e preservare con discrezione la coerenza e l’armonia con il territorio circostante.
Elementi preesistenti, parti di stipiti, architravi e mura, sono stati conservati agendo nel rispetto dell’identità del sito. Per l’illuminazione si è scelto di introdurre elementi freschi e attuali, dei faretti a terra che, a valorizzazione estetica del contesto, mantengono continuità e integrità visiva con il resto degli elementi.
Uno spazio ora rigenerato, pronto a fiorire come punto di incontro, dialogo e condivisione per i
cittadini, legittimati a riappropriarsi dei luoghi, custodi silenziosi di storie e vite.